Indagini su Rennes-le-Château. Rivista di studi

Indagini su Rennes-le-Château n. 14 (2007)

Mariano Tomatis
Editoriale
Il gioco della “genetica testuale” (p. 661)

René Descadeillas
Nota informativa su Rennes-le-Château e il reverendo Saunière
Carcassonne, 3 dicembre 1962
Traduzione di Roberto Gramolini
(pp. 663-672)

R. Chirent
Rennes-le-Château ospita un uomo fossile
Tratto da La Dépêche du Midi (16 marzo 1966)
Traduzione di Alessandro Lorenzoni
(p. 673)

Mariano Tomatis
Rennes-le-Château dalle origini al periodo celtico
Uno studio sulle fonti storico-documentali (pp. 674-681)

Abstract: Sebbene gli scheletri rinvenuti da Corbu ed Fatin tra il 1956 e il 1966 e attribuiti a uomini preistorici siano reperti molto dubbi, a Rennes-le-Château e nei primi dintorni sono numerose le testimonianze archeologiche di una presenza umana sin dal Neolitico. Gli storici non sono concordi sull’identità delle tribù celtiche che, successivamente, si sarebbero insediate nella regione prima della conquista romana: secondo alcuni sarebbero popoli provenienti dal nord della Gallia (Volci Tectosagi secondo Lasserre e Boudet, Redoni secondo Lizop), secondo altri sarebbero popoli iberici provenienti dal sud (secondo Fédié). E’ molto dubbia anche l’attribuzione che Henri Boudet fa ai Celti delle molte formazioni rocciose che circondano Rennes-les-Bains, a costituire un gigantesco cromleck; si tratterebbe piuttosto di rocce naturali dalla forma bizzarra.

Johan Netchacovitch
Intervista a Jean-Luc Chaumeil
L’unico superstite del Priorato di Sion
Traduzione di Serena Bartolo
(pp. 682-687)

Jean Patrick Pourtal
Intervista a Gino Sandri
L’attuale segretario del Priorato di Sion
Traduzione di Ivan Talloru
(pp. 688-693)

Ferdinando Ferraioli
Indagine paleografica sulle due pergamene
Le notevoli differenze tra la scrittura onciale e quella dei due noti documenti (pp. 694-698)

Abstract: Un’analisi paleografica delle due pergamene pubblicate da Gérard de Sède ne L’Or de Rennes (1967) conferma le opinioni già espresse da padre Giuliano Gepetti nel 1974 sulle pagine di Mythologie du trésor de Rennes: la scrittura presenta un aspetto notevolmente diverso dalla scrittura onciale che tenta di imitare. In uso dal V al IX sec., la scrittura onciale mostra specifiche caratteristiche che non si riscontrano sulla Grande e Piccola Pergamena, specialmente quando viene eseguita un’analisi carattere per carattere. E’ da escludere anche la loro origine ottocentesca: i manoscritti di quell’epoca identificati come falsi mostrano una cura dei dettagli che si perderà nel corso del XX secolo per l’affinarsi degli strumenti di indagine scientifica. Gli indizi fanno dunque sospettare di Philippe de Chérisey quale autore delle pergamene.

Sabina Marineo
Santa Irmina e la statua scomparsa
La figlia di Dagoberto II nella chiesa di Rennes-le-Château? (pp. 699-703)

Abstract: Nel 1975 un giornale francese annuncia il furto di una statua di Santa Irmina dalla chiesa di Rennes-le-Château. Della statua, però, non si ha alcuna notizia - né successiva, né tantomeno precedente: non faceva parte delle statue acquistate nel 1897 presso la Maison Giscard da Saunière, né è mai stata citata in alcun rapporto vescovile nel XIX sec. né da alcun libro dedicato all’affaire di Rennes-le-Château. Il reperto ha una notevole importanza simbolica, essendo Santa Irmina la figlia di Dagoberto II e sorella di Sigeberto IV; quest’ultimo, secondo la mitologia del Priorato di Sion, sarebbe sepolto proprio nella chiesa di Rennes. Se però la statua fosse stata collocata nella chiesa da Plantard, costui l’avrebbe certo inclusa nelle sue analisi storico-esoteriche. Il fatto che nessuno ne abbia mai parlato ne fa un elemento storicamente enigmatico.

Antoine Fagès
Da Campagne-les-Bains a Rennes-le-Château
Tratto dal Bulletin de la Société d’Études Scientifiques de l’Aude n.20 (1909)
Traduzione di Roberto Gramolini
(pp. 704-706)

Paolo Attivissimo
La truffa nigeriana e il Priorato di Sion
Se anche vuoi far parte della società segreta, meglio non rispondere a questa e-mail! (p. 707)

Enrico Crippa
Enquêtes sur Rennes-le-Château 14
Il primo dossier italiano su don Antoine Gélis (p. 708)


Il numero 14 di Indagini su Rennes-le-Château è uscito nel mese di luglio 2007.

La rivista aperiodica Indagini su Rennes-le-Château è stata pubblicata da Mariano Tomatis dal 2006 al 2008. Alla stesura delle sue 1300 pagine complessive hanno collaborato decine di autori, italiani e stranieri, dando vita al più grande archivio documentario sull’enigma di Rennes-le-Château mai realizzato. Il materiale include le traduzioni italiane di innumerevoli documenti fondamentali, centinaia di articoli di indagine storica e archeologica, analisi artistiche e simboliche, ipotesi di lavoro utili per l’approfondimento delle vicende occorse nel paesino francese, notizie d’attualità e le più disparate curiosità.
Dal 17 gennaio 2014, i numeri dall’1 al 24 sono liberamente disponibili su
archive.org ma chi volesse acquistarne l’edizione cartacea — rilegata in un’elegante edizione in due volumi — può contattare il curatore Mariano Tomatis.

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