5. Completamento dei lavori nella chiesa
Dal 1891 al 1897, Saunière proseguì i lavori di restauro della sua chiesa. Allestì inoltre un piccolo giardino di fronte all’ ingresso. Ma se tali opere furono accolte con favore dagli altri sacerdoti, certi suoi comportamenti - come effettuare scavi nel cimitero - sollevarono vibranti proteste da parte dei suoi concittadini.
Un prete riconoscente L’importanza di Sant’Antonio da Padova, portato in trionfo da quattro angeli, è sottolineata dalla sua posizione di fronte al pulpito. Saunière voleva forse rendere omaggio al patrono delle "cose perdute".
Le stazioni della via Crucis, la maggior parte delle statue e alcune delle nuove decorazioni installate all’interno della chiesa furono scelte da un catalogo distribuito dall’azienda manifatturiera tolosana: la Maison Giscard.
Nota Il materiale qui presentato integra (e non sostituisce) quello del corrispondente pannello museale. I trenta pannelli originali sono disponibili in italiano nel catalogo Benvenuti a Rennes-le-Château (2019).
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Museo Bérenger Saunière
I.1. Dalla preistoria all’occupazione romana
I.2. Dall’occupazione Visigota al periodo Carolingio
I.4. La chiesa di Rennes-le-Château
I.7. Rennes e i suoi Signori - La famiglia Hautpoul
I.8. Leggende di tesori sepolti
I.9. Marie de Nègre d’Ables (1714–1781)
I.10. Il villaggio di Rennes all’epoca di Saunière
II.2. Il reverendo Bérenger Saunière
II.4. I primi lavori e le scoperte
II.5. Completamento dei lavori nella chiesa
II.7. Il piccolo mondo di Bérenger Saunière
II.8. Gli anni oscuri - Il processo
III.1. Il domaine senza Bérenger Saunière
III.2. Il tesoro del sacerdote
III.3. I primi libri e la “febbre dell’oro”
III.5. Un’ingegnosa caccia al tesoro
III.7. Un segreto legato alla Chiesa
III.8. Maria Maddalena e il suo mistero
III.9. La tomba dei Signori di Rennes
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