6. Le costruzioni civili
All’inizio del 1901, Saunière diede il via ad un vasto progetto architettonico su alcuni terreni acquistati a nome della sua giovane perpetua, Marie Dénarnaud: vennero quindi erette prima Villa Bethania, poi la neogotica Torre Magdala e infine un belvedere, il tutto circondato da un parco e da aiuole fiorite. Ancor oggi tale insieme è noto come il domaine di Saunière.
Nomi diversi per una torre Nei quaderni su cui teneva traccia dei progressi dei lavori, Saunière fa riferimento alla sua torre dapprima col nome di "torre di mezzogiorno", poi di "torre dell’orologio" e infine di "torre Magdala".
Bérenger Saunière doveva avere un grande amore per gli animali, come testimoniano alcune delle sue lettere. Possedeva alcuni cani (nella foto: una cuccia), alcuni uccelli esotici nell’orangerie e addirittura… una scimmia!
Nota Il materiale qui presentato integra (e non sostituisce) quello del corrispondente pannello museale. I trenta pannelli originali sono disponibili in italiano nel catalogo Benvenuti a Rennes-le-Château (2019).
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Museo Bérenger Saunière
I.1. Dalla preistoria all’occupazione romana
I.2. Dall’occupazione Visigota al periodo Carolingio
I.4. La chiesa di Rennes-le-Château
I.7. Rennes e i suoi Signori - La famiglia Hautpoul
I.8. Leggende di tesori sepolti
I.9. Marie de Nègre d’Ables (1714–1781)
I.10. Il villaggio di Rennes all’epoca di Saunière
II.2. Il reverendo Bérenger Saunière
II.4. I primi lavori e le scoperte
II.5. Completamento dei lavori nella chiesa
II.6. Le costruzioni civili
II.7. Il piccolo mondo di Bérenger Saunière
II.8. Gli anni oscuri - Il processo
III.1. Il domaine senza Bérenger Saunière
III.2. Il tesoro del sacerdote
III.3. I primi libri e la “febbre dell’oro”
III.5. Un’ingegnosa caccia al tesoro
III.7. Un segreto legato alla Chiesa
III.8. Maria Maddalena e il suo mistero
III.9. La tomba dei Signori di Rennes
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