Indagini su Rennes-le-Château. Rivista di studi

Indagini su Rennes-le-Château n. 18 (2007)

Mariano Tomatis
Editoriale
Quella croce dovrebbe stare in un museo (p. 865)

Diego Cuoghi
Leonardo da Vinci e Giovannina
Il viso fantasticho che colpì l’artista (pp. 867-876)

Abstract: La giornalista Vittoria Haziel ha recentemente affermato di aver anticipato Dan Brown nell’ipotizzare che la persona a fianco di Gesù nell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci sarebbe una donna: ciò sarebbe dimostrato da una frase dell’artista che descriverebbe la modella da cui avrebbe tratto ispirazione, da lui chiamata “Giovannina”. L’appunto, tratto dal Codice Forster e qui riprodotto, in realtà non afferma nulla a proposito di una modella né parla del celebre affresco. L’aggettivo usato per definire il viso di Giovannina (“fantasticho”) suggerisce piuttosto che si tratti di una donna dal viso bizzarro; già Giorgio Vasari ricordava che Leonardo era solito cercare gente dall’aspetto bizzarro in giro per la città per poi farne degli schizzi. Molte sue caricature di questo tipo sono giunte a noi.

Marcuzio Isauro
Aufer caput, corpus ne tangito
Primo classificato al concorso La Plume d’Oc 2007 (pp. 877-880)

Luigi Calabrò
Quatto potere
Secondo classificato al concorso La Plume d’Oc 2007 (pp. 881-882)

Tiziana Pompili
Il vento dell’Aude
Terzo classificato al concorso La Plume d’Oc 2007 (pp. 883-885)

Loredana Gentile, Anna Maimone, Sabina Marineo, Luciana Nani, Lucia Zemiti
La Plume d’Oc 2007: i vincitori
Un concorso all’insegna di cercatori, gnostici e sognatori (p. 885)

Mariano Tomatis
Le ricerche dell’ingegner Léon Fontan a Rennes-le-Château
Introduzione alla serie L’Or du Temple (La Depeche du Midi, 14-16 ottobre 1971) (p. 886)

Henri Rozès
Un ingegnere di Strasburgo ha scoperto il tesoro?
Articolo 1 di 3 della serie L’Or du Temple (La Depeche du Midi, 14 ottobre 1971)
Traduzione di Enrico Crippa
(p. 887)

Henri Rozès
Il tesoro non è quello del reverendo Saunière
Articolo 2 di 3 della serie L’Or du Temple (La Depeche du Midi, 15 ottobre 1971)
Traduzione di Enrico Crippa
(p. 888)

Henri Rozès
Forse il tesoro è a 5 km da Rennes a una profondità di 15 metri
Articolo 3 di 3 della serie L’Or du Temple (La Depeche du Midi, 16 ottobre 1971)
Traduzione di Enrico Crippa
(p. 889)

Mariano Tomatis
Allineamenti geografici e regressione lineare
Un metodo efficace per individuare strutture lineari su piani cartesiani (pp. 890-892)

Abstract: E’ possibile definire “allineamento” un insieme di punti distanti dalla retta di regressione non più di un parametro E. Questa nuova definizione consente di identificare con precisione tutti gli allineamenti dei punti su una mappa geografica. Per analizzare l’area di Rennes-le-Château è stato predisposto un software nell’ambiente di analisi statistica R che ha preso in considerazione 61 chiese e cappelle della zona. Con il metodo della regressione lineare sono stati individuati, in particolare, due allineamenti che coinvolgono ognuno cinque chiese. Ciò non ha alcuna significatività statistica: effettuata la stessa analisi su 10 mappe delle stesse dimensioni generate casualmente, la frequenza di allineamenti sulla mappa dell’area di Rennesle- Château e sulle mappe casuali non hanno mostrato differenze significative (p=0.52).

Sabina Marineo
Et in Arcadia…
Le nebbie del Brouillard e il mistero alla luce del giorno (pp. 893-898)

Abstract: Dopo aver trattato con precisione gli avvenimenti occorsi nel monastero francese di Sion-Vaudémont (nel romanzo La Colline inspirée) lo scrittore Maurice Barrès ha anticipato, nella sua raccolta di pensieri Le mystère en pleine lumiere, molti temi che diventeranno centrali nella mitologia del Priorato di Sion: l’indice sollevato del Giovanni Battista di Leonardo da Vinci, la cappella degli angeli di Saint Sulpice e i dipinti di Eugène Delacroix, Giovanna d’Arco e soprattutto la celebre frase ET IN ARCADIA EGO, citata in un capitolo che parla anche di Nicolas Poussin. Tali elementi erano evidentemente parte di una rete di conoscenze che era al centro dell’interesse di molti personaggi dediti all’esoterismo, tra cui Joris-Karl Huysmans, Stanislas de Guaita, Jules Bois, Georges Monti e Josephin Peladan.

Mariano Tomatis
Rennes-le-Château sotto la dominazione visigota
Un tentativo di ricostruzione dell’antica cittadella fortificata (pp. 899-908)

Abstract: Se è certo che nel 436 la regione di Rennes-le-Château venne occupata dai Visigoti, mancano del tutto le tracce archeologiche di un loro insediamento nell’antica cittadella; non esiste alcun reperto né alcun sepolcro che dimostri una presenza dei Visigoti. Ciò fa concludere che la tradizione di una Rhedae visigota, dovuta principalmente ad un testo di Louis Fédié, è da rivedere. Più probabilmente la cittadella subì soltanto il controllo da parte degli occupanti, mantenendo le tradizioni gallo-romane. E’ comunque verosimile l’ipotesi secondo cui all’epoca fossero due i nuclei fortificati: l’uno a nord corrisponde all’attuale villaggio, l’altro a sud si trovava sulla sommità dello sperone le Casteillas. L’occupazione visigota si concluse nel 725 con l’invasione degli Arabi, seguiti nel 759 dai Franchi che fecero dell’antica Redas una città comitale.

Mariano Tomatis
Introduzione a L’affaire di Rennes-le-Château
La risposta di Serge Roux all’articolo di Lionel Burrus (p. 909)

Serge Roux
L’affaire di Rennes-le-Château
Risposta al signor Lionel Burrus
Traduzione di Roberto Gramolini
(pp. 910-911)

Lucia Zemiti
Sale, Saunage e Saunière
L’insolita origine del cognome del curé aux milliards (pp. 912-914)

Lucia Zemiti
Les Contes de Mammaoca XIII (p. 915)

Marie Christine Lignon
Enquêtes sur Rennes-le-Château 18 (p. 916)


Il numero 18 di Indagini su Rennes-le-Château è uscito nel mese di novembre 2007.

La rivista aperiodica Indagini su Rennes-le-Château è stata pubblicata da Mariano Tomatis dal 2006 al 2008. Alla stesura delle sue 1300 pagine complessive hanno collaborato decine di autori, italiani e stranieri, dando vita al più grande archivio documentario sull’enigma di Rennes-le-Château mai realizzato. Il materiale include le traduzioni italiane di innumerevoli documenti fondamentali, centinaia di articoli di indagine storica e archeologica, analisi artistiche e simboliche, ipotesi di lavoro utili per l’approfondimento delle vicende occorse nel paesino francese, notizie d’attualità e le più disparate curiosità.
Dal 17 gennaio 2014, i numeri dall’1 al 24 sono liberamente disponibili su
archive.org ma chi volesse acquistarne l’edizione cartacea — rilegata in un’elegante edizione in due volumi — può contattare il curatore Mariano Tomatis.

precedente successivo

Il materiale è distribuito con Licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0