5. Un’ingegnosa caccia al tesoro
Il libro di Gérard de Sède diffuse l’idea che Saunière avesse lasciato un messaggio in codice che avrebbe consentito di ritrovare ciò che rimaneva del suo tesoro; il codice, nascosto nelle decorazioni della chiesa, condurrebbe ad una vera e propria caccia al tesoro. Lo stesso sacerdote avrebbe decifrato un codice analogo prima di imbattersi in ciò che costituirà la sua fortuna.
Il rebus Secondo Gérard de Sède, Bérenger Saunière avrebbe nascosto un messaggio in codice nella decorazione della sua chiesa, celando una mappa della regione nella disposizione delle statue!
Gérard de Sède fu il primo a segnalare l’acquisto, da parte di Bérenger Saunière, di una copia di un dipinto di Nicolas Poussin intitolato Et In Arcadia Ego II (Pastori d’Arcadia).
Nota Il materiale qui presentato integra (e non sostituisce) quello del corrispondente pannello museale. I trenta pannelli originali sono disponibili in italiano nel catalogo Benvenuti a Rennes-le-Château (2019).
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Museo Bérenger Saunière
I.1. Dalla preistoria all’occupazione romana
I.2. Dall’occupazione Visigota al periodo Carolingio
I.4. La chiesa di Rennes-le-Château
I.7. Rennes e i suoi Signori - La famiglia Hautpoul
I.8. Leggende di tesori sepolti
I.9. Marie de Nègre d’Ables (1714–1781)
I.10. Il villaggio di Rennes all’epoca di Saunière
II.2. Il reverendo Bérenger Saunière
II.4. I primi lavori e le scoperte
II.5. Completamento dei lavori nella chiesa
II.7. Il piccolo mondo di Bérenger Saunière
II.8. Gli anni oscuri - Il processo
III.1. Il domaine senza Bérenger Saunière
III.2. Il tesoro del sacerdote
III.3. I primi libri e la “febbre dell’oro”
III.5. Un’ingegnosa caccia al tesoro
III.7. Un segreto legato alla Chiesa
III.8. Maria Maddalena e il suo mistero
III.9. La tomba dei Signori di Rennes
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