Guida storica all’enigma di Rennes-le-Château

La scoperta del sepolcro (1891)

Le ricerche di Saunière hanno il loro culmine il 21 settembre, quando scopre un sepolcro, probabilmente grazie ad una serie di scavi; è facilmente immaginabile l’eccitazione che deve cogliere il sacerdote: i muratori che lo stanno aiutando vengono subito congedati, e il curato prosegue da sé l’ispezione del luogo appena scoperto. Si tratta della cripta dei Signori del paese? Lo si può supporre, anche se i successivi scavi, effettuati negli anni Sessanta del XX secolo, non riusciranno più ad individuare questa camera. Né sappiamo con certezza che cosa vi abbia rinvenuto all’interno: con ogni probabilità qualche monile prezioso abbandonato tra le ossa. Sarà l’analisi del tenore di vita successivo di Saunière a darci qualche indizio sull’entità del "tesoro" ivi rinvenuto.

La scoperta, tenuta gelosamente nascosta dal parroco, lo mette in una situazione imbarazzante e pericolosa: sa bene che la violazione di una tomba è un reato punibile con la pena di morte, né gli scavi possono essere facilmente nascosti alla popolazione, trovandosi in un luogo frequentato quotidianamente dai fedeli. Saunière preferisce non divulgare la notizia del ritrovamento, che si limita a registrare sul suo quaderno:

21 Lettre de Granes, découverte d’un tombeau, le soir pluie.
(21 [settembre] Lettera da Granes, scoperta di una tomba, la sera pioggia.)

Per non essere costretto a dare imbarazzanti spiegazioni agli operai, sospende i lavori per qualche settimana, che riprenderà soltanto il 14 ottobre con degli operai diversi (annoterà: 14 [ottobre] accordo con i nuovi muratori). Ma le voci corrono, e in paese qualcuno intuisce che il parroco sta nascondendo un segreto.

Grazie alle precise relazioni dei lavori lasciate da Saunière sappiamo che il 21 settembre, giorno della scoperta, i muratori erano in procinto di installare il nuovo pulpito. Possiamo dunque concludere che il ritrovamento avvenne proprio in quel punto, accanto alla parete nord della chiesa, davanti al sito in cui sorgeva il vecchio altare, che da un lato si trovava appunto fissato al muro. Ciò è confermato da una piccola mappa dell’interno della chiesa di Santa Maddalena disegnata da Saunière nel 1891.

Realizzata per assegnare ai fedeli di Rennes i posti a sedere nella chiesa, mostra in alto a sinistra e sul lato destro alcuni riquadri tratteggiati, dove non compare alcun nome; i punti in questione corrispondono probabilmente alle aree di scavo all’interno della chiesa. I due riquadri in alto a sinistra si trovano proprio nel punto ove presumibilmente avvenne il ritrovamento.

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17. L’attacco aragonese e la crociata contro gli Albigesi

18. La ricostruzione del castello e di una seconda chiesa

19. L’ampliamento della chiesa di Santa Maria e la nuova dedica

20. La peste e l’attacco aragonese

21. L’unione con i d’Hautpoul e le guerre di religione

22. La cripta dei Signori d’Hautpoul

23. Il testamento "da leggere"

24. La morte di Marie de Négre e la fuga di Antoine Bigou

25. I restauri più urgenti e le due ispezioni

26. La nascita di Saunière e la visita di De la Bouillerie

27. Il "Secondo Impero" e la visita di Monsignor Leuillieux

28. La nuova sacrestia (1881-1883)

29. L’ispezione del Vicario Generale

30. L’arrivo di Saunière a Rennes-le-Château (1885)

31. Le elezioni legislative e l’esilio a Narbonne (1885-1886)

32. Il dono della contessa di Chambord (1886)

33. La ripavimentazione (1887)

34. La sostituzione delle vetrate (1887)

35. Il nuovo altare e il bassorilievo della Maddalena (1887)

36. Il primo ritrovamento (1887)

37. La Dalle des Chevaliers e il secondo altare (1887)

38. Il gruzzolo sotto l’altare della Vergine (1887)

39. Gli ultimi lavori prima della visita vescovile (1887)

40. La visita di monsignor Billard (1889)

41. La vecchia zia e la famiglia Dénarnaud (1889)

42. Il servizio ad Antugnac (1890)

43. Lo stratagemma degli scavi (1891)

44. La Madonna di Lourdes (1891)

45. Il pellegrinaggio a Puivert (1891)

46. La scoperta del sepolcro (1891)

47. Il secret di Saunière e il secret di Cros

48. La morte di Boulanger e i primi lavori nel cimitero (1891)

49. Il nuovo pulpito (1891)

50. Il bassorilievo all’ingresso della chiesa (1891)

51. La grotta di Lourdes (1891-1892)

52. Gli screzi con Alexandrine Marre Dénarnaud (1892)

53. I viaggi e le lettere prefirmate (1892)

54. La vendita delle messe (1892)

55. Il confessionale e la leggenda di Ignace Paris (1893)

56. L’inizio del traffico di messe (1893-1894)

57. I lavori nel giardino (1894)

58. I lavori nel cimitero (1895)

59. L’incendio nel giorno della Festa Nazionale (1895)

60. La contabilità del gennaio 1896

61. I lavori nel presbiterio (1896)

62. Il contratto con Giscard di Toulouse (1896)

63. I lavori nella chiesa e sulla piazzetta (1897)

64. Le decorazioni della chiesa (1897)

65. Il bassorilievo "Venez tous à moi" (1897)

66. Il demone e l’acquasantiera (1897)

67. La Via Crucis (1897)

68. Il fonte battesimale (1897)

69. Le statue e il GRAAL (1897)

70. La visita del vescovo Billard (1897)

71. Il calvario (1897)

72. La stanzetta segreta (1897)

73. Gli ultimi acquisti (1897-1898)

74. Un resoconto delle spese (1885-1898)

75. I conflitti con la famiglia (1897)

76. I viaggi a Lione e i presunti interessi per la fotografia (1897)

77. Il Personnat rifiutato (1899)

78. La concessione perpetua nel cimitero (1900)

79. Il grande progetto di Saunière

80. I lavori di costruzione (1899-1906)

81. La Tour Magdala

82. Villa Bethania

83. Il gruppo di lavoro

84. Un resoconto delle spese

85. I richiami di monsignor Billard (1901)

86. L’andamento economico

87. I richiami di monsignor Beuvain de Beauséjour (1903-1904)

88. La morte di Alfred Saunière (1905)

89. La legge di separazione tra Stato e Chiesa (1905)

90. La prima visita della S.E.S.A. (1905)

91. La lettera di Mathilde (1906)

92. Il primo testamento (1906)

93. Altri lavori di decorazione (1906-1908)

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95. Il trasferimento a Coustouge e le dimissioni (1909)

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97. La nomina di don Marty e la violazione del divieto (1909)

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100. Il questionario (1910)

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