La condanna in contumacia e l’annullamento (1910)
Il tribunale ecclesiastico si riunisce nella data stabilita del 23 luglio 1910. Nell’occasione viene stilato un giudizio in contumacia:
Giudizio contro Bérenger Saunière contumace
Noi, Giudice ecclesiastico della Diocesi di Carcassonne, nel nome della Santa Trinità e per la gloria di Dio e il bene della Chiesa, premesso che il signor curato Bérenger Saunière citato perentoriamente a comparire in data odierna davanti al nostro tribunale non si è presentato ed è stato dichiarato contumace, convalidiamo l’atto d’accusa del signore promotore nei confronti del signor curato Saunière per traffico di messe, disobbedienza al suo Vescovo e realizzazione di spese esagerate e ingiustificate probabilmente finanziate con onorari di messe non celebrate.
Dopo aver preso atto del parere dei signori assessori, durante il processo per contumacia, condanniamo il signor curato Bérenger Saunière ad una sospensione a divinis per la diovesi di Carcassonne della durata di un mese.
Dichiariamo inoltre al signor curato Saunière che è tenuto in coscienza a restituire gli onorari delle messe non celebrate, somma non determinabile dato che nessun elemento giustificativo ci è giunto tra le mani.
G.Cantegril (vicario generale)1
Le due lettere spedite nei giorni precedenti il processo vengono finalmente recapitate, e il 25 luglio 1910 Cantegril risponde al sacerdote:
Il vescovo mi ha in seguito fatto avere la vostra lettera, che però è arrivata troppo tardi. Se l’aveste indirizzata al tribunale come indicava la citazione, avremmo potuto riceverla nei tempi opportuni… E’ per consentirvi un ricorso che nella notifica della sentenza che vi farò avere ritarderò di 15 giorni la data in cui questa diventerà esecutiva.2
Saunière segue il consiglio di Cantegril e il 30 luglio richiede la restitutio causa integris, ovvero l’annullamento del processo precedente per celebrarne un altro3. Il ricorso viene accolto e il 3 agosto 1910 il tribunale fissa una nuova convocazione per il 23 agosto 19104:
Noi, vicario generale della diocesi di Carcassonne,
vista in data del 27 maggio 1910 la richiesta in cui il promotore delle cause ecclesiastiche ci chiede di portare in tribunale don Bérenger Saunière vecchio parroco di Rennes-le-Château, accusato:
1) d’aver fatto traffico di messe.
2) d’essersi arricchito con questo traffico.
3) d’aver continuato a far richiesta di onorari per le messe nonostante la diffida di Monsignore il Vescovo e la promessa di astenersi da simili richieste;
vista in data 7 luglio 1910 la citazione da noi fatta nei confronti di don Saunière per convocarlo davanti al tribunale ecclesiastico il 16 luglio 1910;
vista in data 16 luglio 1910 una seconda citazione perentoria rivolta a don Saunière che non si è presentato il 16 luglio, conclusa con l’ingiunzione di comparire di fronte al tribunale ecclesiastico il 23 luglio 1910 su minaccia di essere dichiarato contumace;
visto in data 23 luglio 1910 il giudizio del tribunale per cui don Saunière è dichiarato contumace e giudicato come tale;
vista la notifica di questo giudizio, don Saunière ha richiesto la restitutio causa in integrum affinché la questione si possa risolvere come se il primo giudizio non fosse mai stato pronunciato;
per le ragioni presentate, ingiungiamo a don Bérenger Saunière di comparire davanti al tribunale ecclesiastico e al Vescovo di Carcassonne martedì 23 agosto 1910 alle ore 2 del pomeriggio, accettando come avvocato di don Saunière il signor Mis di Limoux, che potrà prendere visione del dossier su don Saunière presso il segretariato del Vescovo in data 10 agosto 1910 dalle 9 del mattino alle 2 del pomeriggio e i giorni seguenti, se occorre.
Il giudice Cantegril (vicario generale) e il cancelliere Charpentier5.
Il 6 agosto Saunière contatta l’avvocato Mis per aggiornarlo sul rinvio. Il giorno successivo Mis gli suggerisce di rinviare ulteriormente ad ottobre la convocazione, e l’8 agosto il sacerdote inoltra la richiesta al tribunale ecclesiastico. L’11 agosto il giudice Cantegril "rimbalza" la richiesta, dicendo a Saunière di contattare il Vescovo; il 12 agosto il sacerdote chiede direttamente a Monsignor de Beauséjour di rinviare il processo al 15 ottobre. Il Vescovo accetta la proposta e il 14 agosto fa inviare dal giudice Cantegril una lettera in cui viene ufficializzato il rinvio alla data suggerita6.
Sempre su invito dell’avvocato, Bérenger compila tre testi in vista del processo: un questionario dettagliato, un memoriale e un testo in cui articola la sua difesa processuale.
1. Jacques Rivière, Le fabuleux trésor de Rennes-le-Château, Bélisane, Nizza 1983, p. 189-190.
2. Claire Corbu, Antoine Captier, L’héritage de l’Abbé Saunière, Bélisane, Nizza 1995, p. 211. La lettera viene ricevuta il 26 luglio da Saunière ed è registrata in Correspondance de Bérenger Saunière (1896-1915), 26 luglio 1910.
3. La lettera è registrata in Carnet 2004, 30 luglio 1910.
4. La lettera è registrata in Carnet 2004, 4 agosto 1910.
5. Rivière 1983, pp. 190-191.
6. Lo scambio epistolare tra Saunière, l’avvocato, il giudice e il vescovo è registrato in Carnet 2004, 6-8.11-12.14 agosto 1910.
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27. Il "Secondo Impero" e la visita di Monsignor Leuillieux
28. La nuova sacrestia (1881-1883)
29. L’ispezione del Vicario Generale
30. L’arrivo di Saunière a Rennes-le-Château (1885)
31. Le elezioni legislative e l’esilio a Narbonne (1885-1886)
32. Il dono della contessa di Chambord (1886)
33. La ripavimentazione (1887)
34. La sostituzione delle vetrate (1887)
35. Il nuovo altare e il bassorilievo della Maddalena (1887)
36. Il primo ritrovamento (1887)
37. La Dalle des Chevaliers e il secondo altare (1887)
38. Il gruzzolo sotto l’altare della Vergine (1887)
39. Gli ultimi lavori prima della visita vescovile (1887)
40. La visita di monsignor Billard (1889)
41. La vecchia zia e la famiglia Dénarnaud (1889)
42. Il servizio ad Antugnac (1890)
43. Lo stratagemma degli scavi (1891)
44. La Madonna di Lourdes (1891)
45. Il pellegrinaggio a Puivert (1891)
46. La scoperta del sepolcro (1891)
47. Il secret di Saunière e il secret di Cros
48. La morte di Boulanger e i primi lavori nel cimitero (1891)
50. Il bassorilievo all’ingresso della chiesa (1891)
51. La grotta di Lourdes (1891-1892)
52. Gli screzi con Alexandrine Marre Dénarnaud (1892)
53. I viaggi e le lettere prefirmate (1892)
54. La vendita delle messe (1892)
55. Il confessionale e la leggenda di Ignace Paris (1893)
56. L’inizio del traffico di messe (1893-1894)
57. I lavori nel giardino (1894)
58. I lavori nel cimitero (1895)
59. L’incendio nel giorno della Festa Nazionale (1895)
60. La contabilità del gennaio 1896
61. I lavori nel presbiterio (1896)
62. Il contratto con Giscard di Toulouse (1896)
63. I lavori nella chiesa e sulla piazzetta (1897)
64. Le decorazioni della chiesa (1897)
65. Il bassorilievo "Venez tous à moi" (1897)
66. Il demone e l’acquasantiera (1897)
68. Il fonte battesimale (1897)
69. Le statue e il GRAAL (1897)
70. La visita del vescovo Billard (1897)
72. La stanzetta segreta (1897)
73. Gli ultimi acquisti (1897-1898)
74. Un resoconto delle spese (1885-1898)
75. I conflitti con la famiglia (1897)
76. I viaggi a Lione e i presunti interessi per la fotografia (1897)
77. Il Personnat rifiutato (1899)
78. La concessione perpetua nel cimitero (1900)
79. Il grande progetto di Saunière
80. I lavori di costruzione (1899-1906)
85. I richiami di monsignor Billard (1901)
87. I richiami di monsignor Beuvain de Beauséjour (1903-1904)
88. La morte di Alfred Saunière (1905)
89. La legge di separazione tra Stato e Chiesa (1905)
90. La prima visita della S.E.S.A. (1905)
91. La lettera di Mathilde (1906)
92. Il primo testamento (1906)
93. Altri lavori di decorazione (1906-1908)
94. La seconda visita della S.E.S.A. (1908)
95. Il trasferimento a Coustouge e le dimissioni (1909)
96. La prima convocazione dal Vescovo (1909)
97. La nomina di don Marty e la violazione del divieto (1909)
98. Le due citazioni in tribunale (1910)
99. La condanna in contumacia e l’annullamento (1910)
102. Il testo di difesa (1910)
104. I tentativi di ricorso (1910-1911)
105. Il resoconto contabile (1911)
106. L’analisi della Commissione Saglio (1911)
107. La richiesta di chiarimenti (1911)
108. La relazione della Commissione Saglio (1911)
109. La sentenza definitiva (1911)
110. L’ultimo testamento (1912)
111. Richieste di prestito e spese varie (1913)
113. La Prima Guerra Mondiale (1915)
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